Agente Avatar, un lavoro o una truffa?

Qualche giorno fa, dopo aver risposto ad un annuncio online riguardo una professione emergente nell'ambito della multimedialità, sono stato contattato telefonicamente per un appuntamento. Chiedendo informazioni riguardo la tipologia di lavoro da svolgere, non sono riuscito ad ottenerle con precisione, ricevendo solo informazioni generiche come "lavoro in ambito di internet e della multimedialità". Va beh, alla fine sono cose che mi interessano ed accetto di prendere questo appuntamento per un colloquio.

Durante il colloquio mi viene fatto capire che l'attività riguarderebbe un social network, mi vengono fatti i nomi di Facebook e Farmville, senza appuntare che il mio lavoro non riguarderà nè l'uno nè l'altro. Il responsabile mi fa capire che non sarà un lavoro semplice e mi dice che dopo un mese di stage troveranno quale sarà la qualifica più adatta a me. A questo punto mi sembra tutto forse troppo facile, quasi non posso credere che per aver risposto ad un annuncio apparentemente anonimo sto per trovare finalmente lavoro... Il responsabile mi dà allora appuntamento di lì a qualche giorno al Summit hotel per una serata di presentazione, in cui verrà presentato per bene il lavoro, dato che ancora non mi sono state date informazioni precise oltre al fatto di lavorare per un social network\mondo virtuale.

Finora non sono mai uscite di bocca le parole "agente avatar", altrimenti mi sarei informato su internet con una facile ricerca e al 99% non sarei andato alla serata.

Mi presento di tutto punto al lussuoso Summit hotel: si tratta praticamente di una serata di gala, in cui presenziano moltissimi ragazzi sulla ventina, che già lavorano per questa società, e alcune nuove reclute da inserire.

La conferenza è condotta da uno strano personaggio, che comincia dalla preistoria, spendendo la prima ora a parlare della storia di Google, Facebook, di quale sia stata l'evoluzione economica di tali portali, fino ad arrivare a decantare la preziosa novità che offre la loro società: un nuovo mondo virtuale in 3d, popolato da avatar. Il "conduttore" spiega come ci siano studi di mercato che prevedono che questi nuovi mondi virtuali possano addirittura superare gli attuali utenti dei social network. Sono scettico, io ad esempio non mi iscriverei mai ad un mondo virtuale, nè comprerei mai della moneta virtuale, preferisco giocare a The Sims a quel punto.

Si sta facendo tardi, è ormai un'ora e mezza che parla, finalmente arriva al punto e inizia a spiegare senza grossa dovizia di particolari quale sarà il nostro lavoro, cosa faremo noi. Per la prima volta pronuncia le fatidiche 2 parole: noi "agenti avatar".

Anche questa volta parte da lontano, ci fa capire che l'agente avatar guadagnerà circa 22 € per ogni iscrizione al loro mondo virtuale "Nextworld" (che quindi non c'entra assolutamente con Facebook o altri social network già esistenti) e fin qui sembra il lavoro più semplice del mondo. A questo punto, nel giro di 10 minuti, inizia a spiegare frettolosamente, quasi a volerli nascondere e minimizzare, un altro po' di caratteristiche del lavoro dell'agente avatar. Spiega come per entrare nella società, la stessa richieda da parte nostra un investimento di 2400 €, per ottenere il KIT dell'agente avatar, ossia dei foglietti con un nostro personale codice, per poter far iscrivere i nostri amici e conoscenti al mondo virtuale. Fa 2 battutine per dire che nessuno vorrebbe mai spendere così tanto per un investimento, salvo poi annunciarci che la nostra spesa per entrare sarà di SOLTANTO 800 €! I restanti 1600 € verranno recuperati in seguito dalla società sui nostri futuri guadagni, una sorta di investimento\aiuto della società verso noi nuove reclute. Già qui la mia decisione è presa, non spenderò mai 800 € peraltro per ottenere un non lavoro.

Altre possibilità di guadagno ci vengono spiegate grazie alla possibilità di portare nuovi agenti all'interno della società, prendendo una percentuale su ogni amico portato. A questo mi sento davvero indignato e schifato da un sistema del genere. Vengono inoltre mostrati dati di guadagni clamorosi con modalità tipiche di un vero e proprio sistema piramidale, dove chi fa iscrivere qualcuno, a sua volta guadagna dagli iscritti che porterà l'amico.

Inizio a farmi 2 calcoli, staccando completamente l'attenzione dalle inutili parole di un testimone che per 5 minuti fa una sviolinata sulla società. Capisco facilmente che se nel kit ci sono 80 talloncini con il mio codice personale, una volta che avrò fatto iscrivere queste 80 persone (per 22 € come avevamo detto prima), avrò al massimo guadagnato 1760 €. Considerando la spesa iniziale dell'investimento degli 800 € e il fatto che siamo comunque debitori di 1600 € verso la società per l'investimento che essa ha fatto su di noi (ma che razza di investimento è questo?!), sarò ancora sotto di 640 €. E cosa succede a questo punto? Come fare a non perdere i soldi investiti, anzi, come iniziare finalmente a guadagnare qualcosa? Molto semplice: convincendo amici e conoscenti a diventare a loro volta agenti avatar, convincendoli ad "investire" questi 800 €, che altro non porteranno che a convincere a loro volta loro amici ad entrare in questo meccanismo perverso.

Finisce la conferenza e vengo avvicinato dal responsabile (quello del colloquio di qualche giorno fa) che avevo incontrato anche prima dell'inizio della stessa. E' raggiante, parla di cifre altissime, di progetto geniale e ha già pronta una penna in mano per farmi firmare il contratto per l'acquisto del kit.

Gli spiego come non farò mai una cosa del genere, che non reputo neanche un lavoro, ma che soprattutto non sarei mai in grado di lucrare sui miei stessi amici. Cerca ancora di convincermi, spiegandomi come minimo sia il rischio, di che grosse possibilità ci siano di arrivare a grosse cifre. Ma mi ritengo una persona con una certa morale e non convincerei mai una persona, amica, conoscente, o sconosciuta che sia, ad entrare in un meccanismo del genere, dove l'unica cosa che conta è cercare di abbindolare le persone con prospettive di guadagno alte; un lavoro (lavoro?) nella multimedialità, che in realtà è solo il pretesto per mettere in atto un'attività parallela piramidale veramente al limite della legalità.

2 commenti:

  1. Pensa che a me è andata peggio: non ho risposto ad un annuncio, sono stato proprio cercato e chiamato da un mio amico (non semplicemente compagno) del liceo. Mi voleva taaanto rivedere...e aveva anche un bellissimo "regalo" per me!
    (utilissimi soldini del suo rivoluzionario mondo inesistente!!!)

    Leonardo

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  2. Grazie per questa testimonianza che descrive in modo estremamente chiaro il meccanismo di guadagno su cui si fonda l'attività. Pertanto ti chiedo di poterla riportare in un sito che sta raccogliendo tutte le testimonianze ed analisi riguardando questo pseudolavoro: http://agentiavatar.azok.org/

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